La Cooperativa OPS!, come suggerisce il nome, nasce “quasi” per caso nel Novembre 2014 dalla condivisione di passione ed esperienza di professionisti nel campo della educazione e del sociale. I fondatori sono un gruppo di amici che, uniti dalla convinzione ambiziosa di poter dare il proprio contributo al miglioramento del territorio in cui vivono, dapprima si impegnano come semplici studenti volontari in ambito parrocchiale, per poi costituire un’associazione di promozione sociale con il consolidarsi delle professionalità in ambito sociale e non, dando vita alla forma attuale di Cooperativa Sociale: OPS!
Il motto “da cosa nasce cosa” interpreta perfettamente l’approccio maieutico della Cooperativa OPS!, convinta che da ogni criticità possa nascere una opportunità, ma c’è una vision che permea le sue scelte: Accogli Ascolta Avanza.
La Cooperativa Sociale OPS! di Bitonto è impegnata dal 2014 in iniziative e servizi di promozione del benessere del minore e della famiglia; l’attenzione alle esigenze del territorio e dei cittadini è alla base di una organizzazione progettata in modo da fornire risposte concrete e flessibili, adeguate a una realtà sociale complessa e in continua evoluzione attraverso un costante dialogo ed una comprensione delle necessità sociali ed economiche fondamentali ad attuare interventi utili e nel contempo sostenibili. Sono infatti il territorio ed i cittadini che lo compongono, con la realtà dei loro bisogni, a mostrare nei fatti, ispirazione ed indicazioni per una progettazione volta a dare risposte concrete sul territorio.
L’organizzazione delle attività avviene quindi su una base di interscambio di informazioni tra operatori, istituzioni ed utenti, in un percorso improntato ad una continua interazione tra tutti gli attori coinvolti. Quanto progettato nasce dal territorio, passa attraverso le istituzioni e nel territorio ritorna, per ottenere legittimità, correzioni di rotta e nuovi stimoli per ulteriori progetti.
I principi fondanti della Cooperativa OPS! sono:
un ascolto attivo, attento e sensibile, basato sull’empatia e sull’accettazione di quelle che sono le esigenze di ciascun individuo. Esso si fonda sulla creazione di un rapporto positivo, caratterizzato da ’’un clima in cui una persona possa sentirsi empaticamente compresa’’ e, comunque, non giudicata. Quando si pratica l’ascolto attivo, invece di porsi con atteggiamenti che tradizionalmente vengono considerati da ’’buon osservatore’’, ossia, come persone impassibili, ’’neutrali’’, sicure di sé, incuranti delle proprie emozioni e tese a nascondere e ignorare le proprie reazioni a quanto si ascolta, è più opportuno rendersi disponibili anche a comprendere realmente ciò che l’altro sta dicendo, mettendo anche in luce possibili difficoltà di comprensione. In questo modo è possibile stabilire rapporti di riconoscimento, rispetto e apprendimento reciproco. Per diventare ’’attivo’’, l’ascolto deve essere aperto e disponibile non solo verso l’altro e quello che dice, ma anche verso se stessi, per ascoltare le proprie reazioni, per essere consapevoli dei limiti del proprio punto di vista e per accettare il non sapere e la difficoltà di non capire.
riferita a tutte le sfumature che ciascun essere ha in sé e che lo rendono unico e prezioso ai nostri occhi, l’accoglienza è un’apertura agli altri, è aprire sé stessi alle esigenze ed alle aspettative degli altri.
Questo non vuol dire accettare tutto degli altri senza regole e limiti, ma creare un dialogo fra situazioni diverse, è essere attenti ai bisogni legittimi dell’utente, non è costringerlo ad “accettare quello che c’è”, ma è dimostrargli che per noi è importante la sua soddisfazione, è cercare di fargli capire che quello che trova è, poco o tanto che sia, creato apposta con la voglia di dedicarlo a lui in quanto nostro utente, è essere creativi, cercando di trovare la soluzione giusta nel momento giusto, e mettendo le persone a proprio agio.
Questo crea fiducia da parte dell’utente, si sentirà importante, considerato, valorizzato.
inteso come costante adeguamento a quelli che sono i tempi, i linguaggi e gli interventi di aiuto più efficaci da attuare con gli attori delle nostre prestazioni.
Il cambiamento è la condizione “naturale” delle società umane.
Esse non fanno altro che cambiare, in tempi e modi diversi, rendendosene conto o no, volendolo o no. Il processo di aiuto è un insieme di azioni finalizzate che si susseguono nel tempo con logica e che sono tese a dare aiuto alle persone prese singolarmente o come gruppo, tenendo conto di questa velocità di mutamenti, si attiva a partire da bisogni individuali o collettivi e si struttura attraverso un adeguato uso della relazione interpersonale e professionale nei confronti dell’utenza e degli elementi significativi del sistema ambientale in cui la Cooperativa Ops! opera.
Cooperativa OPS! s.c.s.r.l.
Sede Legale: Via della Repubblica Italiana, 68 – Bitonto
Sede Operativa: Via Dante, 91 – Bitonto
Sede Operativa: Via Falcone e Borsellino, snc c/o La cittadella del Bambino
Recapiti telefonici: 080.9649083 – 080.3213303
P.I.: 07671310725
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